La ricerca di UNIBO trasporti si focalizza sullo sviluppo e sull’analisi di un sistema di trasporto pubblico individuale a guida automatica o Personal Rapid Transit (PRT), costituito da piccoli veicoli (contenenti al massimo 6 passeggeri) che marciano su rotaie leggere (1 metro quadrato di sezione circa) sopra-elevate o sotterranee, ma sempre su corsie riservate. I veicoli montano motori elettrici e sono completamente automatizzati. La gestione di una rete di veicoli PRT viene effettuata attraverso computer. Il servizio fornito da questi mezzi di trasporto è di tipo “su richiesta”, in tutto simile a quello fornito da una rete di taxi: l’utente autorizzato raggiunge la fermata PRT a lui più vicina e sale sul primo veicolo disponibile, sceglie poi la destinazione per mezzo di un terminale interattivo e viaggia fino alla stazione desiderata, senza fermarsi e senza ulteriori interazioni col sistema. Il veicolo vuoto viene poi riutilizzato o parcheggiato in un deposito.

Per avanzare lo sviluppo dei sistemi PRT è prima di tutto necessario quantificare i suoi vantaggi potenziali. Per tale scopo viene sviluppato un micro-simulatore che permetta da una parte lo sviluppo e miglioramento di alcune tecnologie coinvolte (ad esempio quello del controllo) e dall’altra l’analisi dell’impatto di una rete intera, installato in un ambiente tipico (urbano, sub-urbano). Tale micro-simulatore permette di analizzare con alta precisione il movimento di ogni veicolo e il viaggio di ogni utente. Il micro-simulatore iTS MAIT, sviluppato dal 2003 presso il DICAM, è già stato utilizzato in vari progetti di ricerca e applicazioni commerciali, come per la verifica della rete PRT presso l’aeroporto di Heathrow, Londra.